lunedì, gennaio 16, 2006
Quando troppo…. E quando niente! - La discontinuità

Beh, con questo post sto per ammettere la mia totale “discontinuità” caratteriale…
Certi giorni mi va di scrivere tanto (vedi oggi che sono già al secondo post e non so se mi fermerò qui J ) invece poi capita che per quattro, cinque, sei giorni non aggiorno il blog.
Niente paura…. Anche questo è un lato di Marco che voglio farvi conoscere! Del resto non abbiamo detto che devo imparare a farmi conoscere? Ecco, questo è un aspetto del mio carattere.
Certo, non mi definisco un lunatico, uno che oggi fa una cosa che gli piace e domani no; però in alcuni casi (vedi il “blogging”) mi capita.
Non so perché, non credo dipenda nemmeno dall’avere o no il tempo (se uno vuole il tempo se lo ritaglia). Forse dipende dall’umore? Mancanza di argomenti? Mancanza di commenti ai post precedenti? Diminuzione della blog-libido?
Mah… voi che ne pensate?
Riguardo questo discorso, voglio fare i miei complimenti sia a Noy che a Ros, che postano con disarmante continuità (nel caso di noy anche a fronte di impegni lavorativi direi quasi asfissianti)
Ma come fate picciò? Me lo spiegate? Sono ben disposto ad imparare!!!!


 
posted by Marco at 15:54 | Permalink |


2 Comments:


At 9:29 PM, Anonymous Anonimo

Beh per quanto mi riguarda sono una a cui piace molto scrivere, anzi direi moltissimo, e il blog mi da ampio spazio per farlo.
Hai ragione cmq quando dici che il blog "lega", perchè deve essere curato...nel senso di aggiornato, e poi vanno curati anche gli amici che lo frequentano...con le risposte ai loro commenti, le visite ai loro blog...insomma una partecipazione attiva da ambo le parti :-)

 

At 10:47 PM, Blogger Giuseppe Scaletta

Marcù, con il blog ho sperimentato un nuovo tipo di schiavitù (forse anche Marga, mi raccontava?). In realtà la mia è una fissa. Sì, trovo sia di fondamentale importanza esprimersi ed esprimermi, e ringrazio Chi mi ha dato questa opportunità e chi ha inventato i blog. Posso dire che la mia vita si è modificata, se non cambiata, addirittura. Cerco di scrivere ogni giorno. Quando non vi riesco, recupero in modo da tenere il numero dei post costanti. Scrivo anche se a volte non ne ho voglia, ed è un male, ma... quante cose nella vita si fanno contro volontà? Anche questo è vivere: a volte l'ispirazione manca, ed allora magari è il caso di parlare delle cose comuni, i gesti di ogni giorno, che pur sono importanti sebbene bistrattati.
Beato tu che non sei ancora schiavo!