lunedì, gennaio 16, 2006
Riflessioni
Oggi , eccomi qui, seduto su una bella poltrona e davanti a una scrivania di un ufficio che non è il mio, ma quello dell’università.
Si, il mio lavoro comporta spesso situazioni di questo genere… tendiamo ad essere “inghiottiti” in realtà che non ci appartengono! Per esempio qui all’Università (dove mi trovo mentre scrivo) mi hanno assegnato una stanza, ove lavorerò per chissà quanto tempo… all’Ospedale Civico, per esempio abbiamo la nostra stanza ormai da 5 anni! E in pratica veniamo trattati come colleghi o quasi.
Ora questa cosa non è che mi dispiaccia, in quanto posso trovare il tempo per scrivere qualcosa sul mio blog… però dall’altro lato è una cosa un po complessa perché ti “lega” ad abitudini e meccanismi di cui in realtà non saresti tenuto ad interessarti…
Ma non vi volevo parlare di questo… vi volevo parlare di un grave problema che affligge l’umanità.

L’alito pesante

Detta anche “alitosi” affligge, secondo uno studio dell’ISTAT, il 43% della popolazione fra i 30 e i 100 anni.
Si manifesta in vari modi, a partire dal classico cattivo odore che fuoriesce dal cavo orofaringeo, perlopiù sopportabile, fino ad arrivare a emissione di odori molto acidi e fastidiosi che non ci permettono di mantenere una distanza inferiore ai 3 metri lineari.
Le cause possono essere ricercate soprattutto nella cattiva alimentazione e anche nella cattiva digestione.
Uno dei rimedi più efficaci è : TENERE LA BOCCA CHIUSA!

Ahahahahahahhahahah come sono spiritoso!!!!!

In realtà non volevo parlarvi nemmeno di questo…
Era un modo carino e soft per arrivare al vero argomento (del resto vi ho già spiegato che sono un timidone, no?)
Il vero argomento è:

La mia vita sentimentale

A volte mi chiedo se mai troverò la mia anima gemella…. Se dovessi dare delle percentuali in questo momento direi 70% no 30% si
E’ strano… in certi momenti sono tranquillo e dico “ma chi cacchio se ne frega, quando il destino vorrà, la troverò”….
Di contro però a volte vedo tutte quelle belle coppie che si straamano e penso “ma perché io no?”
A quasi 28 anni avanzati inizio a sentire il bisogno di avere una persona accanto, ma come dicevo all’inizio, in alcuni momenti stento a credere che la troverò!
Mah….
Chi vivrà vedrà!
 
posted by Marco at 09:49 | Permalink |


8 Comments:


At 11:46 AM, Anonymous Anonimo

ciao! devo dire che il tuo post di oggi si lega molto al mio di ieri...non siam sincronizzati in questo...
quindi commento ri rispondendo(che complicati che siamo!) a quello che tu mi hai scritto dall'altro lato! amore è sacrificio, amore sa essere palla al piede, per persone molto molto libere...
magari non sei ancora pronto a correr il rischio...e magari le perosne che finora hai incontrato non sono riuscite ad apprezzar il marco interiore, non quello che appare...

 

At 12:18 PM, Blogger Marco

si, sono daccordo con te...
quasi su tutto!
si, è sacrificio ma non si deve (secondo me) mai trasformare in palla al piede.
E sono convinto che, anche chi è molto libero/a e "subisce" la complessità dell'amore, a volte tende a essere a sua volta oppressivo/a e possessivo/a nonchè geloso/a

 

At 3:11 PM, Anonymous Anonimo

A volte anch'io mi chiedo se incontrerò la persona "giusta" per me, ma cerco cmq di essere pratica o forse realista...non credo molto al mito delle mezze mele che combaciano perfettamente, ma semmai a due persone che si incontrano, si sentono attratti l'uno dall'altra, non solo fisicamente ma anche caratterialmente, e decidono di costruire un rapporto duraturo senza dimenticare che sono due persone diverse, con pregi e difetti con cui imparare a convivere nella quotidianità.
Mi ricollego un attimo alle tue osservazioni di sopra con Marga...se l'amore è palla al piede perchè viverlo? Io lo vedo come un sentimento che fa stare bene, nel rispetto degli spazi e delle esigenze dei due partners.
E poi, secondo me, non si può essere liberi e amare qualcuno allo stesso tempo, perchè dal momento che ami accetti di condividere la tua vita con qualcuno; poi bisogna vedere cosa intendiamo per libertà...se a me rende libera una passeggiata da sola, allora posso avere la libertà pur amando qualcuno.

PS: Ho avuto un ragazzo con l'alito che non aveva proprio la fragranza dei fiori e alla fine baciarlo era diventata una vera tortura...ihiihihh ;-))))

 

At 3:24 PM, Blogger Marco

per me "libertà" è tutto ciò che mi rende felice... se per sentirmi "libero" pur amando alla follia qualcuno, ho bisogno di passare una serata con un mio amico/a? vuol dire che non amo quella persona?
Forse sono scottato da esperienze precedenti, ma io al momento la vedo così...
credo che non scenderò mai più a compromessi del tipo "ok, stiamo insieme e io accetto il fatto che sei morbosamente gelosa".
Secondo me quello non è amore, ma un riflesso incondizionato che nasce dal fatto di baciarsi, provare attrazione fisica (non solo quella), ma non è proprio amore.
Amore per me è tutt'altro!

 

At 11:15 PM, Anonymous Anonimo

Quante cose chiamiamo con il nome improprio?
Cos'è la libertà? E' il potersi esprimere sempre con sincerità, è l'egoismo di soddisfare solo le proprie aspettative, è il poter inseguire i propri sogni senza curarsi degli altri?
La propria libertà termina sempre dove inizia quella del tuo prossimo. E se il tuo prossimo è la tua compagna, occorre un po' di comprensione anche per la sua libertà.
Non parlo per te, ma per esperienza personale: molte volte chi dice di volersi 'sentire libero' è solo egoista.
E poi ricordati, non bisogna 'sentirsi liberi', bisogna esserlo!!

Un abbraccio e scusa l'intrusione
Ross

 

At 11:59 AM, Blogger Marco

non era un intrusione!
io parlo sempre di "libertà".
E' ovvio che chi vuole essere libero spesso è egoista, ma io, come ho detto nel mio post, parlo di libertà sempre nel rispetto dell'altro/a.
Non libertà stupida per fuggire dal rapporto...

 

At 3:19 PM, Anonymous Anonimo

Mai pensato che tu volessi fuggire dal 'rapporto'....è che tante volte la propria libertà non è sempre conciliabile! e questa è la mia esperienza personale!

Ciao
Ross

 

At 10:41 PM, Blogger Giuseppe Scaletta

Amico mio, tu sei fin troppo "scoraggioso" con te stesso (e non scoreggioso, capiscimi)! Sei un ragazzo grande, dal cuore d'oro, sai donare e donarti. Hai molteplici qualità, sai essere un amico, ed anche un tesoro per chi ti sta accanto. Hai catturato diversi cuori, ammettilo, e molta gente l'hai fatta felice.
Il problema sta in te. Quando tu sarai entrato nella condizione mentale di non voler essere più solo, allora scoprirai la persona che più potrebbe piacerti. Chissà, magari è proprio lì accanto, che aspetta che il tuo sentimento "sbocci". Sei libero. E libero sarà il tuo amore, ma completamente debito. Perché si può essere liberi ed amare, essere amati.
Buona fortuna, amico. Trova te stesso, e troverai l'Amore.