cugggggino compagnio amico, ti risolvo io il problema esistenziale vota BerlProdi....
Senti invece di perdere tempo a leggere i programmi elettorali, perchè non pensi a lavorare? ah mi vorresti dire che faresti sta cosa folle di leggere ste menate nel tempo libero... ma vaaaaaa!!!
ti offro una birra invece e non ci pensiamo piu' okkkk????

il tuo cuginetto bassista che preferisce rimanere anonimo

Bravo Dario!!!
Baci Ele :-D

Dario, Ele...adesso sono sicura che mi lincerete pur non conoscendomi, perchè devo dire che non sono molto d'accordo con voi. Come ha detto Marco nel post, il voto è uno strumento importantissimo per la popolazione e quindi, anche secondo me, è giusto prima di andare a votare sapere almeno a quale gruppo politico diamo la nostra fiducia elettorale.
Leggi bieddu, leggi ;-)))

Non posso darti un parere 'super partes' perchè tutti più o meno facciamo 'parte' di coloro che devono impegnare il futuro. Non voglio fare nemmeno tiro al bersaglio contro nessuno, anche se lo meriterebbe tutta la classe politica italiana, che ormai altro non è che una claque da teatro.
Fai bene a volerti documentare: io personalmente non lo farò! Non credo nemmeno ad una parola di quello che sarà scritto nei programmi.
In fondo non ho fiducia in nessuno, ma voterò ugualmente per coloro che sono più vicini alla mia idea di giustizia sociale.
Notte
Ross

Rosalba, si, in teoria ci si dovrebbe documentare, hai ragione; ma ieri pensavo ai programmi dei due schieramenti e pensavo a quello che non si farebbe per racimolare qualche voto in più... Mi spiego: quello che si evince dalla lettura di questi bei "mallopponi" è un gran numero di stupidate. In fondo, ammettiamolo, si cerca di compilare qualcosa, che in qualche modo, raccolga simpatie. Secondo me esiste, in qualche modo, una sorta di programma elettorale da presenare agli elettori e un programma (IL PROGRAMMA) di cui la classe politica tiene veramente conto. Non so se realmente sia così, ma se non lo fosse, se non esistesse un doppio programma, mi chiedo quanti dei punti presentati (sia da destra che da sinistra, sia chiaro) i leader sono davvero convinti di poter realizzare e quanti, invece, sono lì solo per "figura"...

Per Francesca:
Beh ognuno cerca di tirare acqua al proprio mulino, è ovvio, poi sta all'elettore stabilire quel patto simbolico di fiducia con la leadership che più sembra rispondere al suo concetto di ideologia politica. Vero è che un tempo era più facile "schierarsi" perchè gli obiettivi della destra o della sinistra erano nettamente distinti. Oggi è più difficile, c'è più confusione perchè gli obiettivi sono quasi gli stessi e quello che contraddistingue i due blocchi politici è un diverso approccio operativo e legislativo alle stesse problematiche. Poi, non dimentichiamo che c'è una maggioranza che cerca di concretizzare tutti i punti esposti nel proprio programma politico e per contro c'è una opposizione che cerca di impedire l'effettiva realizzazione di questi punti (e viceversa), e mi sembra anche legittimo altrimenti non si chiamerebbe opposizione. Quindi è chiaro che alla fine il programma politico (sia di destra che di sinistra) non ha mai una sua piena realizzazione ma soltanto parziale. Cmq non credo che esistano due programmi, 1 per gli elettori e 1 per i dirigenti; il programma politico è un documento ufficiale con cui i blocchi politici impegnano la loro azione soprattutto in fatto di welfare sociale, e dal momento della sua presentazione viene "depositato" in una sorta di registro....che poi ci sono uomini politici "solo per figura" quello è poco ma sicuro, sia a destra che a sinistra :-)

Cara Rosalba, non ti conosco e non ho voglia di linciarti, ma mi pare che, come me, neanche tu abbia risposto esattamente alle richieste di marco! Per tua informazione io so a chi darò il voto e il perchè e lo sa anche mio cugino marco, quindi mi posso permettere di scherzarci su. Ele :-)))

Ah ecco, mi pareva!
Rosalba

Bè super partes oggi come oggi non è facile esserlo!! E poi perchè esserlo ?
Certo prodi, (del quale non riesco ad avere nessuna stima, nè rispetto), fino ad oggi ha nutrito un sano terrore del mezzo mediatico, fino ad arrivare al confronto con Berlusca quasi bagnato all'altezza della patta....ed aveva ragione se la cosa più intelligente che ha detto l'hadetta in 2 minuti e 30 contro di se stesso sul tema della tassa Irap che la commissione europea aveva dichiarato illegittima la stessa mattina e mortadella continuava ad asserire che invece il governo europeo la difendeva!!!! In effetti le ideologie comuniste non sono piu quelle di una volta ma l'ombra di Marx aleggia lo stesso. Chi potrebbe, infatti, rinunciare al concetto di "proprietà privata" che da decenni il comunismo ha cercato di uniformare, appiattire, delegittimare quasi come un demone che il popolo deve assolutamente evitare.......per permettere a dalema o come cavolo si scrive, di comperarsi una barca di mille metri !!!! Chi sa produrre ricchezza è giusto che se la godi, la fiat farebbe meglio a non speculare tramite alleanze politiche filo-sinistroidi che gli permettono di ricevere aiuti per gli operai che invece servono a lapo per ...... tutt'altro a discapito di famiglie che confidano nei sindacati. E poi vi sembra possibile che un presidente come m...z..molo si possa schierare "super partes" con la sinistra?
A presto